Incontro con il Questore, dottor Pietro Ostuni

Martedì 28 marzo 2023 – ore 17.00

Via G. Murat 1/1 – Trieste

Si è tenuto in data 28 marzo 2023 presso l’abitazione della Presidente, Etta Carignani di Novoli, l’incontro ANDE – Sezione di Trieste con il Questore di Trieste, dott. Pietro Ostuni sullo scottante tema della violenza sulle donne nella provincia di Trieste. Il Questore era accompagnato dalle dott.sse Cristina Di Stefano, responsabile della Divisione Anticrimine e responsabile della Violenza di genere e Roberta Silveri responsabile per l’Immigrazione e  per le Relazioni esterne della Questura.

La Presidente ha introdotto la conversazione presentando l’ANDE e tracciando brevemente le tematiche di cui si occupa la nostra Associazione per passare poi la parola all’ospite dopo aver dato lettura del curriculum.  Il Questore ha presentato l’attività della Polizia di Stato come un servizio, non un potere e sottolineando il ruolo delle donne nella Questura. La loro presenza  infatti si qualifica in base alla professionalità,  non come quote rosa. Si crede molto nella meritocrazia. La Polizia di Stato non è un  potere ma un servizio: quello di stare vicino e servire la comunità anche tra tante difficoltà e quello di garantire la sicurezza alla collettività. Trieste non è più un’isola felice e la sicurezza percepita è diversa dalla sicurezza reale. Trieste nella media nazionale è percepita abbastanza bene ma vi sono molte problematicità. Il Dipartimento porta avanti la campagna “Questo non è amore” con l’utilizzo di un camper che fa comunicazione nelle piazze della città, ma anche nelle scuole, e dice alle donne che non sono sole, che possono rivolgersi alla Polizia che ha gli strumenti per tutelarle. Tra questi l’ammonimento e la possibilità di collocare le vittime in case protette. Quando si è vittime di violenza non bisogna chiudersi in se stesse e non bisogna sentirsi responsabili degli atti di violenza. Violenza fisica e violenza psicologica. Fatti drammatici e purtroppo la violenza di genere è un tema che interessa tutte le classi sociali.

Mediamente  la Polizia a Trieste fa due o tre interventi per liti in famiglia al giorno, insieme all’Arma dei Carabilieri divisi per zone che cambiano ogni 24 ore per evitare  sovrapposizioni. Decine e decine sono gli interventi ogni giorno. Quanto alla violenza di genere,  le donne non sono sole, possono ricorerre alla Polizia. A volte vi sono giustificazioni degli autori delle violenze da parte delle donne. Mentre invece bisogna denunciare sempre. La Questura opera anche per recuperare gli autori delle violenze per tentare un recupero delle persone assieme alle Associazioni che si occupano di queste problematiche e attraverso questi incontri  spingendo a  non isolarsi, ma denunciare anche le piccole cose perchè se si è tolleranti sulle piccole cose accadono fatti anche molto più gravi. Noi – sostiene il Questore – siamo non per la coercizione, ma per la politica del parlare anche se vi sono situazioni in cui si deve intervenire con strumenti come la pistola  o il taser a cui  in certe occasioni, dobbiamo necessariamente ricorrere.

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